La Regina, donna austera, ha una suite di ben dodici stanze personali al piano terra. Qui si nascondono tutti i suoi intrighi, qui hanno atto i suoi complotti segretie gli incontri con i suoi amanti. A nessuno è concesso entrare senza il suo permesso, solo lei ha le chiavi delle stanze.

Il re, anche lui ovviamente come la moglie ha deciso di avere un suo piccolo spazio privato, di ben dieci stanze. Anche esso si trova al primo piano, nell'ala opposta del castello però. Per lo più qui incontra le sue cortigiane predilette, complotta contro i Paesi vicini e si occupa dell'educazione del figlio.

E'una suite che occupa tutta la parte centrale del primo piano, si trova tra quella della Regina e quella del Re, dividendo esattamente a metà i due luoghi di rifugio dei genitori. Le sue stanze contengono ogni sorta di svago giovanile, ma entrambi i genitori possono entrarvi senza chiedergli il permesso.

Ciascun libro è un’immagine di solitudine, un oggetto concreto che si può prendere, riporre, aprire e chiudere e le sue parole rappresentano molti mesi, se non anni, della solitudine di un uomo, sicché a ogni parola che leggiamo in un libro potremmo dire che siamo di fronte a una particella di quella solitudine.

Curato da un personale addetto, sempre rigoglioso, anche nell'Inverno più rigidio. La corte vi si riunisce nelle feste estive e primaverili, ma è anche un luogo ideale per una passeggiata al chiaro di luna, per un incontro fugace all'ombra degli alberi secolari o nascosti dalle tante piante che vi crescono.

Qualcuno deve pure occuparsi di sfamare il palato sopraffino della famiglia reale, in questo posto avvengono gli avvelenamenti del vino, la scelta delle posate, i piatti da stregare. Bisogna fare molta attenzione a chi entra e a chi esce da questa stanza.

Nella reggia spesso capitano ospiti inattesi, questo è il loro rifugio, un luogo dove trovare riposo e ristoro e al tempo stesso navigare tra i lussi sfrenati della famiglia reale.

I banchetti sfarzosi, quelli lussosi, quelli delle feste, quelli dei giorni comuni, quelli con ospiti celeberrimi, quelli con ospiti inattesi, quelli al chiaro di luna. Tutti i pranzi passano da queste stanze, qualsiasi bacchetto non può essere commemorato e consumato se non in questa sala sfarzosa.

Il bagno è il luogo che nasconde i bisogni più segreti, che si occupa della cura del corpo e della persona, che ospita i rapporti occasionali e fuggitivi, quelli dove si coglie l'attimo, quelli dove si hanno le palpitazioni di essere scoperti. Un luogo come un altro per dare sfogo ai propri fabbisogni.